L’estate è veramente alle porte e sono ormai in molti quelli decidono che questa estate sarà la volta buona per installare un buon condizionatore in casa propria. Soprattutto se ci sono dei bimbi o degli anziani, riuscire a proteggere attivamente la propria casa dalle alte temperature che caratterizzano la stagione estiva, soprattutto se si vive in grandi città come ad esempio Roma, Milano o Bologna, in genere roventi nei mesi di luglio e di agosto, è divenuto di primaria importanza. Naturalmente, prima ancora di andare valutare un buon condizionatore da installare in casa, è più che opportuno fare un pensierino sullo stato di salute in cui si trovano i nostri infissi, che sono la prima e fondamentale protezione e barriera energetica a nostra disposizione.
Nel caso in cui vogliamo valutare la loro sostituzione, magari approfittando dei bonus casa o dell’ecobonus, ci si può rivolgere a chi si occupa di vendita infissi a Roma come ad esempio l’azienda Aep Infissi che dispone di professionisti seri e competenti che sapranno consigliarvi al meglio! Altrimenti, se intendiamo procedere con l’acquisto del condizionatore, è bene sapere che si può usufruire del cosiddetto Bonus condizionatori, vediamo assieme che cos’è e come funziona.
Come funziona il suddetto bonus
Il bonus condizionatori non è molto conosciuto ma da la possibilità di usufruire di un'importante agevolazione fiscale sulle spese che devono essere sostenute per l’acquisto o per la sostituzione del condizionatore. La detrazione fiscale di cui sopra copre il 65% delle spese nel caso si tratti di un condizionatore con pompa di calore ad alta efficienza energetica che va a sostituire l'impianto di riscaldamento o quello di climatizzazione. La detrazione fiscale si applica sull’Irpef o sull’Ires con un importo massimo di 46.154 euro e il bonus è valido, per il momento, fino al 31 dicembre 2019. La detrazione fiscale copre invece il 50% se si tratta di un nuovo impianto a pompa di calore che vada a riqualificare energeticamente la nostra casa e si inserisca nell’ambito degli interventi della ristrutturazione edile, ordinaria e straordinaria. In questo caso, il valore massimo della spesa è pari a 96.000 euro e il bonus casa al momento viene riconosciuto fino a fine dell’anno 2019.
Come richiedere il bonus condizionatori
Il bonus può essere richiesto direttamente con la propria dichiarazione dei redditi, a patto di acquistare il condizionatore in modo tracciato con pagamenti ad hoc, così come previsto dall’Agenzia delle Entrate. Sul sito di quest’ultima, infatti, sono presenti tutte le informazioni necessarie affinché si possa usufruire del bonus e delle agevolazioni fiscali.
Gli altri bonus da conoscere
Oltre al bonus condizionatori, ce ne sono altri che riconoscono agevolazioni fiscali interessanti ma sono, tuttavia, poco noti ai cittadini. Pensiamo ad esempio all’acquisto di una macchina elettrica, caso in cui l’IVA passa dal 22% al 10% e lo stesso discorso vale anche per la sostituzione di un vecchio impianto a pompa di calore. Non dimentichiamo nemmeno l'Ecobonus, che consente di recuperare la metà delle spese sostenute per gli infissi, le caldaie a condensazione e le schermature solari.