Il prestito ipotecario, che viene calcolato anche in base all’andamento Euribor, rappresenta una parte fondamentale dell’economia europea, rappresentando il 47% del PIL dell’Unione Europea.
Uno dei principali obiettivi dell’Unione Europea è quello di creare una maggiore integrazione dei mercati con il credito ipotecario, allo scopo di andare a tutelare quelli che sono i consumatori e quindi a rendere più stabile il sistema economico europeo.
La legislazione europea attraverso la BCE (Banca Europea Centrale) vuole cercare di regolarizzare i mutui ipotecari, visto che ancora oggi ci sono delle differenze tra i 28 stati membri, e risultano un problema soprattutto per la compravendita tra stati differenti, causando l’aumento del costo dei prestiti.
Per risolvere queste problematiche il G20 ha quindi deciso di creare dei principi di validità sulla materia a livello europeo, che permettano di adottare una disciplina per i mutui unica per tutti, sia per quello che riguarda l’erogazione dei prestiti ipotecari e sia per accedere ai fondi per l’uso dei beni immobili destinati alla residenza.
Come strumento giuridico viene scelta una direttiva, che presenta delle regole uniformi per tutti gli stati membri, ma anche delle specifiche limitazioni, che vanno applicate in base a quella che il contesto nazionale.
Come funziona la direttiva per i mutui europei
La direttiva europea presenta un iter che è partito nel marzo del 2003, grazie ad uno studio della commissione europea, che era volto a individuare quelle che erano le barriere che non permettevano di realizzare un mercato unico relativo alla compravendita dei beni immobili tra i paesi dell’Unione Europea.
Il 18 dicembre del 2007 è stato varato un “Libro Bianco”, che conteneva le varie proposte relative al mercato UE e al credito ipotecario.
Nel 2011 la direttiva è stata approvata dalla legislazione dell’Unione Europea , mentre è arrivata in consiglio, il 4 febbraio del 2014.
All’interno della direttiva sono contenuti tutti gli emendamenti che servono per garantire una protezione a tutti i cittadini, che acquistano dei beni immobili.
Questa viene applicata per tutti i mutui relativi all’acquisto di beni immobili ad uso residenziale che vengono assistiti da un’ipoteca o ad una forma di garanzia per i consumatori, che vengono definiti nella direttiva come quelle persone fisiche che agiscono fuori dall’attività commerciale e professionale.
Vengono disciplinati anche diversi aspetti dei crediti ipotecari come ad esempio: l’informazione e la pubblicità, mentre le norme unionali sono dettagliate e vanno applicate a tutti gli Stati dell’ UE.