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More To See Lite di Villeroy & Boch: specchi con illuminazione LED modulabile, design sofisticato e domotica

Stefano — Fri, 25 Jun 2021 10:26:35 +0000

More To See Lite di Villeroy & Boch: specchi con illuminazione LED modulabile, design sofisticato e domotica

Stefano Fri, 06/25/2021 - 12:26

Villeroy & Boch ha da poco presentato la sua nuova collezione di specchi More To See Lite. Sono specchi con illuminazione LED modulabile, in possesso di un design sofisticato e che possono facilmente essere integrati nel sistema domotico della propria casa. Sono specchi insomma innovativi, una piccola rivoluzione nella stanza bagno, ma perfetti anche altre stanze della casa. Andiamo insieme a scoprire da vicino tutte le loro caratteristiche e i vantaggi che il loro inserimento in casa può comportare.

More To See Lite: gli specchi Villeroy & Boch con illuminazione LED regolabile

Gli specchi Villeroy & Boch della nuova collezione More To See Lite sono in possesso di un sistema di illuminazione LED posizionato sul retro che illumina i bordi dello specchio in modo uniforme. Sono specchi hanno la funzione emotion, che offre la possibilità cioè di regolare l'illuminazione dal bianco caldo al bianco freddo. Grazie alla regolazione dell’illuminazione, è possibile donare all’ambiente diverse tipologie di atmosfere in base ai vari momenti della giornata e alle esigenze del momento. Al mattino si ha solitamente bisogno di una luce naturale piuttosto potente che permetta di radersi la barba alla perfezione, di truccarsi oppure di acconciare i propri capelli in vista della giornata che sta per iniziare. La sera invece è possibile che si abbia bisogno di un'atmosfera rilassante, così da eliminare tutto lo stress accumulato durante le ore precedenti, ecco che quindi una luce calda e soffusa è proprio quello che ci vuole.

L’illuminazione LED degli specchi Villeroy & Boch, difficile da gestire?

L’illuminazione LED degli specchi Villeroy & Boch è davvero molto semplice da gestire. Sono infatti in possesso di appositi sensori che consentono di modificare la luce con un touch. Non solo, questi specchi possono infatti essere utilizzati insieme a Zigbee®, acquistabile separatamente, che permette di far sì che l’illuminazione led, di cui sono dotati, diventi parte integrante della domotica della propria casa. La luce può quindi essere gestita tramite app, da smartphone o tablet, da remoto insomma oppure tramite comando vocale.

Il design sofisticato dei nuovi specchi Villeroy & Boch

L’illuminazione LED è senza alcun dubbio la caratteristica in assoluto più importante di questi specchi, ma non è certo l’unica che valga la pena prendere in considerazione. Si tratta anche di specchi dal design davvero ricco di fascino, un design senza tempo che li rende versatili e adatti per ogni stile. Sono disponibili tondi, rettangolari oppure con angoli arrotondati e morbidi, così che abbinarli ad ogni arredamento risulti semplice. Inoltre, sono disponibili in molte diverse dimensioni, per inserirli in ogni bagno, anche in quelli in assoluto più angusti, anche nei bagnetti di servizio o in quelli dedicati agli ospiti.

Non solo bagno, ecco molti altri modi di utilizzare gli specchi Villeroy & Boch

È del tutto sbagliato pensare che questi specchi siano adatti solo per il bagno. Certo questo è il loro habitat naturale, ma gli specchi della nuova collezione More To See Lite di Villeroy & Boch possono essere inseriti anche in ogni altra stanza della casa, in camera da letto, nella zona living, all’ingresso, in un corridoio, nella camera degli ospiti, in un ambiente di passaggio. Sono un complemento d’arredo bello, accattivante, oltre che funzionale, versatile al massimo grado possibile. Con specchi di questo genere anche dare vita ad una zona toeletta è davvero molto semplice, così che sia possibile truccarsi, pettinarsi, prepararsi per ogni uscita davvero al meglio, una zona ideale per le donne, ma anche per gli uomini che amano prendersi cura del loro aspetto, una zona ideale senza alcun dubbio anche per gli adolescenti, perfetta insomma per tutti i membri della famiglia.

Guida all’acquisto di una lampada

Stefano — Wed, 10 Jun 2020 09:24:24 +0000

Guida all’acquisto di una lampada

Stefano Wed, 06/10/2020 - 11:24

La scelta delle luci all'interno della propria abitazione è estremamente importante per avere un risultato accogliente e, che allo stesso tempo illumini nel migliore dei modi ogni stanza. In molti trascurano però questo aspetto, pensando che un solo lampadario possa illuminare in maniera sufficiente l'intera stanza. In realtà non è così!

Per avere una buona illuminazione sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione, e scegliendoli con cura, il risultato finale sarà davvero ottimo. Tra le caratteristiche da prendere in considerazione nella scelta delle luci e nello specifico delle lampade, ci sono senza dubbio praticità e convenienza, ma non solo.

L'estetica del tipo di lampada scelta è molto importante, in quanto l'elemento all'interno dell'ambiente in cui viene posizionato diventa un vero e proprio arredo di design che salta subito all'occhio. Sia spento che acceso.

Ecco perché è possibile trovare in commercio lampada dalle forme sinuose ed esteticamente uniche che riescono a dare carattere all'ambiente esaltandone con la luce lo stile prevalente.

Uno degli esempi più belli di sempre è quello delle Flos lampade da tavolo. Questa azienda italiana, nel corso della sua vita ha realizzato una serie di lampade da tavolo di rara bellezza. Modelli iconici, che ora si possono trovare in molti dei migliori musei di arte contemporanea del mondo.

La luce adatta ad ogni ambiente

In base alla stanza che si sta per arredare, bisogna scegliere luci differenti. L'entrata deve essere ben illuminata e accogliere l'ospite al meglio. Ragion per cui i faretti led orientabili sono la scelta migliore.

In cucina invece la scelta dovrebbe essere differente. Praticità e funzionalità sono le parole chiave. Sopra il tavolo da pranzo, ovviamente, serve un'ottima illuminazione che renda i pasti piacevoli. Un lampadario a sospensione è quindi d'obbligo ma non sufficiente. Con una sola fonte di luce le zone come il lavandino e i fornelli rimarranno buie e poco ospitali rispetto al resto della stanza. Ecco perché bisogna scegliere un ulteriore elemento che doni luce e calore. Una striscia led per i sotto-pensili ad esempio, può rendere gradevole anche il mobile e rendere ancora più bello cucinare in quell’ambiente.

Il bagno è un'altra stanza che ha necessità particolari in fatto di luce. Lo specchio deve essere ben illuminato per potersi truccare al meglio o fare la barba con precisione. Un applique è la scelta giusta, soprattutto se posizionata frontalmente. Per il resto della stanza saranno perfette luci fredde e delicate che diano il giusto sprint di primo mattino. Faretti led posizionabili anche vicino alla doccia e un lampadario al centro della stanza possono convivere in piena armonia.

Il soggiorno richiede diversi tipi di luce, e posizionate ad altezze diverse. Vicino al divano e agli angoli, per non lasciare spazio alle ombre serve una lampada di media altezza, perfetta per leggere un bel libro in relax. Al centro di un grande soggiorno, il lampadario è un elemento imprescindibile; importantissimo sia per estetica che funzionalità.

Lampade a sospensione decentrate, possono illuminare l'intera stanza ed i vari angoli facendo la differenza. La camera da letto come le altre stanze richiede una luce un po’ particolare. In primis specifica per i comodini, così che chi legge non disturbi chi vuole riposare sull’altro lato del letto. Un bel lampadario per dare calore e luci posizionate in zone chiave, come davanti allo specchio o sotto le mensole degli armadi.

Senza esagerare però! Altrimenti si rischia di eccedere con la luminosità. Infine, nella stanza dei bambini bisogna pensare in primis alla sicurezza: Le lampade sono bandite perché rischiano di cadere, bisogna optare per applique a parete e una lucina notturna che dia sicurezza ai piccoli. Infine, può essere utile una piccola lampada sulla scrivania quando i bambini studiano o disegnano.

I vari tipi di lampada

In commercio è possibile trovare molti tipi diversi di lampade, plafoniere, applique a led. Tutte molto belle, ma con funzionalità differenti e purtroppo, non tutte molto pratiche.

Le plafoniere sono perfette per dare luce all'intero ambiente, come i faretti. Nel caso siano installate in una stanza, dovrebbero essere la fonte di illuminazione principale e anche quella che consuma di meno. Le lampade invece sono specifiche per impreziosire le varie stanze con un tocco di design, ma riescono ad illuminare zone limitate e circoscritte. Stesso dicasi per quelle a sospensione che arricchiscono di luce zone determinate della stanza.

Le lampade da parete evidenziano tutti i dettagli, sono discrete e di dimensioni ridotte. Proprio per questo motivo si installano nelle vicinanze di elementi di spicco dell'arredo. La scelta della lampada da posizionare in una stanza deve tener conto di queste considerazioni sia in relazione all'estetica che alla praticità. I modelli di maggior pregio e di design devono inserirsi in maniera armonica in ogni ambiente per dare il giusto tocco di eleganza.

Illuminazione in ufficio: come tagliare le spese senza grandi investimenti?

Nena — Fri, 19 Feb 2016 16:03:00 +0000

Illuminazione in ufficio: come tagliare le spese senza grandi investimenti?

Nena Fri, 02/19/2016 - 17:03

La si nota spesso quando manca o è carente ma l'illuminazione è una componente fondamentale all'interno di un ufficio, sia perché influenza direttamente il lavoratore, sia perché costituisce una voce importante nelle spese dell'azienda.
Le statistiche infatti ci dicono che in Italia, l'illuminazione incide per il 17 % sulla spesa dei consumi elettrici, mentre la media europea si ferma al 15 %. Se poi consideriamo che 2/3 di questa spesa proviene dagli uffici e dalle industrie, è facile capire perché abbiamo voluto condividere alcuni consigli mirati, per poter risparmiare in un ufficio senza rinunciare al comfort visivo.
I consigli che stiamo per condividere non richiedono particolari sforzi, ma possono comunque contribuire in maniera significativa a ridurre le spese. Infatti, secondo alcune stime, nella maggior parte dei casi sono sufficienti alcuni piccoli accorgimenti per ridurre del 60% la spesa legata all'illuminazione.
Sostituire le vecchie lampadine
Sono sempre più rare ma, in alcuni uffici possiamo trovare ancora le vecchie lampadine a incandescenza che consumano molto di più delle più economiche lampade a fluorescenza (erroneamente chiamate lampade a neon) o a led. Anche molte amministrazioni pubbliche stanno sostituendo i vecchi lampioni ad incandescenza, proprio perché il risparmio è notevole.
Per rendere l'idea del consumo paragoniamo una lampada ad incandescenza da 75 watt, che produce all'incirca 1.000 lumen. Per ottenere lo stesso livello di illuminazione con una lampada fluorescente è sufficiente una lampada da 15 watt, puoi ben immaginare di che risparmio stiamo parlando.
Certo alcuni dicono che le lampade fluorescenti hanno un costo più alto e, nonostante sia vero, la realtà è che permettono di risparmiare anche grazie alla loro durata. Infatti mentre una lampada ad incandescenza ha una durata di poco più di 1.000 ore, le lampade fluorescenti possono arrivare a 10 volte tanto (10.000 ore).
Inoltre sono particolarmente adatte per essere installate in un ufficio proprio perché sono perfette per sostenere lunghi periodi di accensione, sia perché dovranno essere sostituite più raramente, sia perché l'effetto di scarsa luce iniziale non influisce sull'illuminazione.
In ogni caso, anche con lampade fluorescenti, ti consigliamo di preferire le lampade "personali", magari sulla scrivania del lavoratore, piuttosto che usare delle grandi lampade che illuminano l'intero ufficio.
Nella scelta delle nuove lampade un ottimo catalogo sono le lampade fluorescenti prodotte da 3F Filippi, che puoi trovare anche online sullo shop di punto luce.
Spegnere i dispositivi in standby
Non dovrebbe esserci nemmeno bisogno di dare questo consiglio che dovrebbe essere suggerito dal buonsenso, purtroppo però sono ancora troppi i casi in cui i dispositivi elettrici vengono lasciati in standby o addirittura accesi.
Considera che un PC in standby consuma anche 20 watt all'ora (più di una lampadina a fluorescenza da 1.000 lumen), quindi perché non spegnere tutti i dispositivi e ridurre i consumi? Se poi vuoi avere la certezza che i dispositivi non rimangano accesi dopo l'orario di lavoro, puoi far installare un semplice sistema automatico in grado di spegnere ogni dispositivo negli orari di chiusura.
Preferire la luce naturale
Per quanto ben curata l'illuminazione artificiale non avrà mai lo stesso effetto della luce naturale, e questo influenza direttamente l'umore del lavoratore.
Visto quindi che la luce naturale offre un maggior benessere, oltre ad un utile risparmio, perché non preferirla?
Esistono dei consigli di arredamento che possono aiutarti a favorirla e non richiedono grandi investimenti. Innanzitutto disponi le scrivanie vicino alle finestre che, se possibile, dovrebbero essere molto ampie. Poi sia nei mobili che nelle pareti prediligi delle tinte chiare che possono garantire un effetto di luminosità maggiore.
Possono sembrare consigli banali ma, a volte, basta poco per risparmiare in un ufficio senza rinunciare al comfort.
Installare un sistema di controllo
Sei un appassionato dell'innovazione? Allora prendi in considerazione l'idea di far installare nel tuo ufficio un sistema in grado di regolare l'illuminazione dell'ufficio.
Sono sufficienti dei sensori che rilevano la presenza di persone e il livello di luminosità della luce naturale per impostare un sistema automatico che regola l'accensione e l'intensità dell'illuminazione artificiale. In questi casi il risparmio può arrivare, secondo alcune stime, fino al 65 %.